Il robot made in Brianza progettato per i lavori più pesanti in azienda

Un braccio di RoBee (foto Oversonic Robotics)
Un braccio di RoBee (foto Oversonic Robotics)

Un robot umanoide alto 1,7 metri e pesante 65-75 chilogrammi, dotato di intelligenza artificiale che, secondo gli ideatori, potrà dimostrare la sua utilità in contesti produttivi e sociali affiancando l’uomo nei lavori gravosi e ripetitivi o in condizioni rischiose a livello sanitario. Il suo nome è RoBee ed è fra i primissimi esemplari di automa made in Italy di questo genere, pensato per applicazioni industriali e prodotto da Oversonic Robotics.

Dopo due anni di lavoro, il prototipo è stato presentato lunedì al design museum dell’Associazione per il disegno industriale a Milano dall’azienda di Besana Brianza (Monza), fondata da Paolo Denti, amministratore delegato e Fabio Puglia, laureato in matematica e fisica con indirizzo in astrofisica all’università Statale di Milano.

La struttura meccanica di RoBee riproduce la conformazione del corpo umano, grazie a 40 giunti mobili e un insieme di sensori e telecamere che permettono a RoBee di monitorare gli spazi circostanti, anche affollati. Dotato di braccia e articolazioni di presa come mani e pinze, il robot può lavorare per otto ore, alimentato dalla sua batteria e guidato da tre computer “di bordo” e interagisce con le persone tramite voce. Un ecosistema in cloud permette di monitorare le funzioni delle varie componenti, ottimizzando la manutenzione onde evitare fermi improvvisi da malfunzionamento. Il sistema di intelligenza artificiale permette di attivare funzioni differenti a seconda delle persone con cui deve interagire.

Dopo un periodo di test con alcune aziende partner, Oversonic Robotics sottoporrà RoBee alle certificazioni necessarie, mettendolo poi sul mercato nel 2022: sono 50 le vendite previste per l’anno prossimo. Il costo di acquisto sarà di 120mila euro con una tariffa annuale di gestione di 20mila, secondo quanto ha riferito Denti al Corriere della sera. Il dispositivo potrà essere realizzato in ampia scala e in differenti versioni, anche personalizzate a seconda delle esigenze e, secondo quanto dichiarato dalla startup ci sono già dei preordini. Oltre che per le attività più pesanti nell’industria, il robot si presta per funzioni in ambito commerciale, sanitario o per funzioni di accoglienza.

Ad agosto Oversonic Robotics, valutata 14 milioni di euro, ha concluso un aumento di capitale con l’ingresso al 33% nella società da parte della finanziaria Fintel (famiglia Bulgarelli). I nuovi capitali strategici saranno utilizzati per lo sviluppo del piano industriale 2021-26, che in prima battuta prevede la trasformazione del prototipo in un prodotto finito commercializzabile.

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